Strumenti di Formazione
Il programma formativo GESEA fornisce vari strumenti formativi per incrementare e perfezionare il livello delle abilità pratiche necessarie ai chirurghi interessati a eseguire correttamente le procedure endoscopiche di base.
Ogni chirurgo endoscopista, prima di entrare in sala operatoria, necessita di un periodo di formazione pratica su simulatori. Infatti, è scientificamente provato che esercitarsi in un training center può migliorare le prestazioni chirurgiche endoscopiche in sala operatoria, aumentare la sicurezza del paziente e potenziare il processo di apprendimento chirurgico.
LASTT
Metodo di Training e Test delle Abilità Laparoscopiche
LASTT è uno dei tre esercizi utilizzati nella valutazione delle abilità pratiche del Programma GESEA.
È un test pratico convalidato per misurare il livello di competenza di un individuo nelle abilità psicomotorie laparoscopiche di base: gestione della telecamera, coordinazione oculo-manuale e coordinazione bi-manuale. Il modello LASTT, posizionato in un pelvic trainer, rappresenta la distribuzione spaziale e l’orientamento dei diversi piani e angoli di un bacino femminile.
Il pacchetto di formazione LASTT è disponibile presso il nostro Training Center e può essere acquistato presso ID Trust Medical.
Esercizio 1: Gestione della Telecamera (GESEA Livello 1 e 2)
Lo scopo del primo esercizio è di verificare le abilità del corsista nell’orientarsi nello spazio con la telecamera e un ottica laparoscopica a 30°, in modo da visualizzare tutte le aree importanti del bacino.
Procedura:
- Dalla posizione di partenza si inizia la propria ricerca individuando la prima posizione “1a”
- Ingrandire per posizionare il cerchio “target” sul carattere piccolo in modo che sia completamente evidente e leggibile
- Procedere solo quando il proprio tutor può leggere il carattere piccolo e da l’OK a proseguire
- Cercare e individuare nello spazio il carattere maiuscolo corrispondente (A)
- Continuare questa sequenza fino a raggiungere l’ultima posizione con il carattere piccolo ‘end’
Il tempo a disposizione per terminare correttamente l’esercizio è di
2 minuti.
Esercizio 2: Coordinazione Oculo-manuale (GESEA Livello 1 e 2)
Lo scopo del secondo esercizio è quello di valutare la capacità di coordinazione oculo-manuale con un’ottica a 0°. Per una corretta esecuzione dell’esercizio si consiglia di tenere la telecamera con la mano non dominante e di maneggiare con la mano dominante la pinza di Kelly.
Procedura:
- Posizionare un anello colorato nel chiodino accanto al colore corrispondente.
- Se si lascia cadere un anello, lo si può riafferrare o si può usare il secondo anello, purché possa essere visualizzato entro il campo di visione endoscopico
Il tempo a disposizione per terminare correttamente l’esercizio è di
3 minuti.
Esercizio 3: Coordinamento Bimanuale (GESEA Livello 1 e 2)
Lo scopo del terzo esercizio è quello di valutare la capacità di coordinazione bi-manuale, ovvero maneggiare due pinze contemporaneamente con la mano dominante e la mano non dominante.
L’esercizio deve essere eseguito in coppia.
Procedura:
- Afferrare la parte in plastica della punessa colorata con la pinza atraumatica della mano non dominante e sollevarla
- Passare la punessa alla mano dominante impugnando la sua parte metallica con la pinza di Kelly
- Posizionare la punessa nel cerchio colorato corrispondente e ripetere lo stesso passaggio per tutti i colori
- Se la punessa cade è possibile utilizzare la seconda a disposizione
Il tempo massimo entro cui terminare correttamente l’esercizio è di
3 minuti.
SUTT
Sutura e Legatura di Nodi Metodo di Training e Test
SUTT è uno dei tre esercizi utilizzati nella valutazione delle abilità pratiche del Programma GESEA.
È una prova pratica che consiste nell’ effettuare una serie di esercizi sul punto di sutura e sulla tecnica di annodamento in modo da valutare la capacità di eseguire una sutura laparoscopica intracorporea.
SUTT permette di valutare la capacità motoria fine e complessa eseguendo punti corretti e nodi intracorporei. Il modello SUTT è costituito da una base e un pad SUTT, che vengono inseriti in un pelvic trainer.
Il pacchetto di formazione SUTT è disponibile presso il nostro Training Center e può essere acquistato presso ID Trust Medical.
SUTT1
Lo scopo di SUTT1 è quello di valutare le abilità psicomotorie fini e complesse nell’eseguire punti di sutura, nel manipolare e posizionare correttamente l’ago e nell’eseguire un valido annodamento intracorporeo. Per eseguire l’esercizio è necessario essere in coppia.
Procedura:
- Effettuare sul pad i passaggi dell’ago dal puntino nero di destra a quello di sinistra per tutte le cinque coppie di puntini neri, entrando ed uscendo precisamente all’interno di essi. Si suggerisce di partire dalla coppia di punti più distanti
- Per iniziare si impugna il filo, si stacca l’ago dalla x disegnata sul pad e si espone la punta al portaghi di sinistra per caricare l’ago. Prima di passare il punto è consigliabile effettuare la croce di verifica per un corretto posizionamento dell’ago
- Eseguire 4 passaggi singoli usando la mano dominante e in una sola delle coppie, a scelta del corsista, eseguire un annodamento con sequenza bloccante (1 punto con un nodo intracorporeo)
- Tagliare il filo di sutura con le forbici laparoscopiche ad ogni passaggio
- Lasciare abbastanza filo nel pad per la valutazione
L’esercizio deve essere eseguito entro un tempo massimo di 15 minuti, alla fine dei quali verrà valutato non solo il corretto passaggio dell’ago da un punto nero all’altro, ma anche il grado di traumatismo che viene inflitto al pad dal corsista e l’effettiva tenuta bloccante del nodo effettuato.
SUTT2
Cucitura Sutura Greca
Caricare l’ago aiutandosi con entrambi i portaghi e iniziare facendo passare l’ago attraverso il punto rosso da sinistra verso destra per poi far scorrere la sutura in continua fino all’ultimo punto nero. La sutura si esegue quindi alternando un passaggio di mano sinistra ad uno di mano destra , entrando e uscendo precisamente al centro dei punti neri. Fare attenzione a manipolare il filo e l’ago evitando di traumatizzare il pad.
Sutura e Annodamento con la Mano Destra
Far passare l’ago precisamente attraverso il punto rosso (ingresso) e il punto nero (uscita). Effettuare un nodo intracorporeo con doppio nodo piatto, 1° sequenza di chiusura e 2° sequenza di chiusura. L’esercizio viene cronometrato fino al termine dei movimenti di annodatura, quando il corsista rilascia il filo ad entrambe le estremità.
Sutura e Annodamento con la Mano Sinistra
Far passare l’ago precisamente attraverso il punto rosso (ingresso) e il punto nero (uscita). Effettuare un nodo intracorporeo con doppio nodo piatto, 1° sequenza di chiusura e 2° sequenza di chiusura. L’esercizio viene cronometrato fino al termine dei movimenti di annodatura, quando il corsista rilascia il filo ad entrambe le estremità.
Suture, Avvicinamento dei Tessuti e Annodamento con Mano Dominante
Far passare l’ago precisamente attraverso il punto rosso (ingresso) e il punto nero (uscita), utilizzando la mano dominante. Per ottenere una corretta approssimazione del tessuto si consiglia di eseguire un doppio nodo piatto intracorporeo con due sequenze di bloccaggio. L’esercizio viene cronometrato fino al termine dei movimenti di annodamento, quando il corsista rilascia il filo ad entrambe le estremità.
HYSTT
Metodo di Training e Test delle Abilità Isteroscopiche
HYSTT è un test pratico creato per valutare le abilità psicomotorie isteroscopiche di base (HPS). La navigazione con la telecamera e la coordinazione oculo-manuale all’interno della cavità uterina vengono ritenute capacità necessarie da acquisire per un corretto approccio all’isteroscopia.
Il modello HYSTT, posizionato in un modello genitale femminile, rappresenta la distribuzione spaziale e l’orientamento dei diversi piani e angoli di un utero normale.
HYSTT è uno dei tre esercizi utilizzati nella valutazione delle abilità pratiche del Programma educativo GESEA.
HYSTT1 & HYSTT2 | Esercizio 1: Navigazione con la Telecamera
Lo scopo del primo esercizio è quello di testare la capacità di orientamento dell’operatore navigando con la telecamera e l’ottica a 30° all’interno della cavità uterina.
Procedura:
- Iniziare dalla posizione di partenza a individuare la prima posizione (1a)
- Ingrandire per posizionare il cerchio “target” sul carattere piccolo in modo che sia completamente evidente e leggibile
- Procedere solo quando il proprio tutor è in grado di leggere il carattere piccolo e dà l’ok
- Cercare e individuare il carattere maiuscolo corrispondente (A)
- Continuare questa sequenza fino a raggiungere l’ultima posizione con il carattere piccolo ‘end’
Per HYSTT2, la posizione corretta della telecamera (mano non dominante) e del cavo della luce (mano dominante) viene validata ad ogni passaggio.
Il tempo a disposizione per terminare correttamente l’esercizio è di
3 minuti.
HYSTT1 | Esercizio 2: Coordinazione Oculo-manuale
Lo scopo del secondo esercizio di HYSTT1 consiste nel valutare la capacità del corsista di maneggiare la telecamera e contemporaneamente una pinza isteroscopica, afferrando e trasportando un oggetto. Per iniziare l’esercizio si inquadra l’intera cavità uterina e si pone la pinza grasping in visione.
Procedura:
- Il tutor indica un colore del perno da raccogliere, come identificato sul foglio della sequenza
- il corsista deve estrarre il perno indicato e deve lasciarlo cadere all’interno della cavità uterina stessa
- Continuare fino a quando tutti i 14 perni sono stati prelevati dalla parete uterina e posizionati nella cavità
Il tempo a disposizione per terminare correttamente l’esercizio è di
3 minuti.
HYSTT2 | Esercizio 2: Coordinazione Oculo-manuale
L’esercizio viene eseguito a ritmo lento a scopo dimostrativo
Lo scopo del secondo esercizio di HYSTT2 è quello di valutare il livello di abilità nel maneggiare simultaneamente la telecamera e la pinza, afferrando un oggetto e trasportandolo. Il focus di questo esercizio risiede nella sua corretta esecuzione. Gli errori anatomici e del movimento della telecamera, così come i traumi, sono parametri che hanno un impatto significativo sul punteggio.
Procedura:
- Il tutor indica una posizione (Area Cornuale, Media Cavità o Istmo) e un colore (nero, rosso, blu o giallo) in base alla sequenza sul referto dei punteggi
- Individuare il perno e posizionare lo strumento per estrarlo
- Dopo aver verificato la posizione, il colore e il corretto posizionamento della telecamera, è possibile estrarre il perno e portarlo fuori dalla cavità uterina
- Continuare fino a quando tutti i 12 perni sono stati rimossi dalla cavità